lunedì 25 marzo 2013

Ritorno alle origini

Ritornare a scrivere. Si dice che basti solo ricominciare poi le parole vengon da sole, un pò come l'appetito vien mangiando.. e allora ricominciamo. (sento che parlerò a vanvera)

Qualche giorno fa ho realizzato che quest'anno compirò 27 anni, mi è venuto quasi un infarto, non so se vi è mai capitato, realizzare all'improvviso di essere diventati "grandi". Oddio!!
Vabbè, eppur si cresce, cammà fà!

Il mese scorso ho terminato il libro "quando dio era un coniglio" di Sarah Winman, non so definire bene se mi sia piaciuto oppure no, forse è che mi aspettavo tanto e un pò ha deluso le mie aspettative.
Credo di essermi troppo immedesimata nel "coniglio", cioè io ho avuto un coniglietto per ben 7 anni, che definivo "uno di famiglia", ed anche la protagonista aveva "dio", il suo coniglio, con un ruolo ben definito nel romanzo e quindi.. boh, sto farneticando!


E' marzo e la primavera è arrivata, vuol dire che tra non poco farà caldo ed io odio il caldo, perciò mi godo questo poco fresco che ci accompagnerà per un altro mesetto.

Un nuovo incubo sta per passare, non mi va di ricordare quello che è stato, ma solo che in gran parte è passato e davanti c'è solo tanta luce, menomale che sono una sempre con il bicchiere mezzo pieno in mano.

Voglia di concerti, di cantare a squarciagola come una cogliona.. sarà la primavera.

Ho tagliato i capelli, segno di cambiamento? Può darsi, ma principalmente voglia di ordine, ero un cespuglio disorientato.

Più che un post sembra un elenco, ma per il momento lasciatemelo passare così!

Un caloroso saluto ai blogger che leggeranno questo post confuso.. probabilmente nessuno, mi sta bene lo stesso, l'importante era scriverlo.

                                                                                                 Francesca

4 commenti:

  1. Ciao carissima, anche mia figlia quest'anno avrà 27 anni!
    Figlie del 1986, anno di Chernobyl !
    Vi state appena affacciando alla vita: quasi tutto deve ancora accadere per voi.
    Che invidia!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Viola, crescere fa paura, ma affrontando le proprie ansie e dolori si diventa sempre più forti. Forse anche questo è un regalo della vita, bisogna solo saperlo individuare.
      Un abbraccio forte. Francesca

      Elimina
  2. Quando tempo, cara mia... E quanti pensieri tutti insieme, tutti con un loro perché... Io quest'anno ne faccio 26, e l'impressione è la stessa che hai tu: fermate il tempo, non sono pronta! Ma, purtroppo o per fortuna, non sta a noi decidere come e quanto in fretta debba scorrere il tempo... Quindi si va, con il bello o il cattivo tempo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cara Valeria.. hai ragione forse troppo tempo, ma trovare un tuo pensiero sotto il mio post è sempre un piacevole bentornato ^_^

      Elimina